Siglato il rinnovo del CCNL per i Lavoratori Agricoli e Florovivaisti
Rinnovato il Contratto Nazionale per i lavoratori del settore agricolo. Da oggi, grazie a questo nuovo traguardo raggiunto, gli operatori del settore agricolo avranno più garanzie: più welfare, maggiori diritti, aumento del salario, più lotta al caporalato, maggiore attenzione alla formazione. Il contratto vuole sostenere il settore Agroalimentare, garantendo un lavoro più dignitoso e di qualità, tutelando un milione di lavoratori ed oltre 200mila imprese del settore.
Tra i punti più interessanti del Contratto va sottolineato l’incremento salariale del 2,9%, l’introduzione di una maggiore flessibilità dell’orario settimanale di lavoro e l’ampliamento dell’applicazione del Ccnl anche alle imprese che esercitano attività di frangitura delle olive, vale a dire i frantoi, e attività di coltivazioni idroponiche.
Questo importante risultato è stato siglato dai Rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali dei Lavoratori: Fai -Cisl, Flai- Cgil e Uila-Uil in sinergia con i Rappresentanti delle Organizzazioni Datoriali Agricole: Confagricoltura, Coldiretti e Cia.
Il Contratto prevede avanzamenti importanti anche in materia di appalti, più trasparenza e più legalità per le aziende e cooperative appaltatrici con sede legale in altri stati dell’Europa.
Maggiore attenzione al welfare, attraverso indennità per gli operai a tempo indeterminato che perdono il lavoro, sostegno alle donne vittime di violenza, assegni di solidarietà per i lavoratori affetti da gravi patologie, aumento dei congedi parentali e dei permessi, maggiore attenzione alla formazione ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro.
Contestualmente al contratto è stato sottoscritto l’accordo sulla Rappresentanza e la realizzazione delle Sezioni della Rete del Lavoro Agricolo di Qualità, prevista dalla legge 199.